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Verifica di stabilità degli alberi

Verifica di stabilità degli alberi – Dal 1995 effettuiamo valutazioni della stabilità degli alberi utilizzando, per primi in Italia, il metodo VTA (Visual Tree Assessment), elaborato dal Prof.Claus Mattheck dell’Università di Karlsruhe (D).

Verifica di stabilità degli alberi

Come si valuta la stabilità di un albero?

Il VTA basa il sistema di controllo visuale tradizionale su fondati principi biomeccanici e definisce i criteri di valutazione del rischio di crollo o rottura.
Attraverso l’identificazione di sintomi esterni è possibile cogliere il segnale della presenza di anomalie a carico del legno interno, difetti meccanici e fisici all’interno dell’albero. Se vengono individuati sintomi di difetto (“punti critici”), questi devono essere confermati da metodi di analisi approfonditi.
Dove necessario, utilizziamo strumenti non invasivi per la valutazione delle condizioni del legno interno (es.: resistograph RESI, tomografo ARBOTOM) ed effettuiamo pulling test (prove di trazione) per la verifica della tenuta radicale dell’albero (SIM – Static Integrated Methods).

Verifica di stabilità degli alberiPer la valutazione degli alberi viene utilizzato anche il protocollo PHC. L’acronimo  PHC  (Plant  Health  Care)  definisce  una  metodica  attraverso  la  quale  la valutazione  delle  complessive  condizioni  di  vegetazione  di  un  esemplare  arboreo  e  la definizione delle possibili cure, scaturiscono in modo integrato dallo studio delle interazioni fra  il  trattamento  agronomico  (fertilizzazioni,  interventi  fitosanitari,  potature,  scelta  del  sito d’impianto, ecc.), i condizionamenti esterni di carattere biotico (parassiti, patogeni, ecc.) ed abiotico  (fattori  fisici  dell’ambiente)  e  le  interferenze  esercitate  dall’uomo  (inquinamento ambientale, urti accidentali, vandalismo, ecc.). Inoltre, specie in contesti urbani, l’insieme delle variabili sopra esposte possono condizionare non solo la salute della pianta, ma anche la sua stabilità biomeccanica (cioè il pericolo che l’albero o alcune sue parti possano rompersi e cadere); tale fenomeno può verificarsi anche in piante in buono stato vegetativo. Appare quindi necessario eseguire sempre anche una verifica di  stabilità  dell’albero  finalizzata  ad  escludere  un  pericolo  di  caduta  superiore  a  quello definibile come “naturale”, in particolare laddove un ipotetico cedimento può provocare danni a  persone  o  cose.

L’indagine viene svolta secondo il Protocollo SIA sulla valutazione della stabilità degli alberi, da uno staff composto da uno o più Arboricoltori professionisti, in possesso di Certificazione di European Tree Technician (ETT).

Per la gestione e l’elaborazione dei dati utilizziamo software specifici, come ad esempio soluzioni web&mobile che permettono di gestire in modo efficace e veloce le informazioni relative al censimento e l’analisi di stabilità degli alberi attraverso il web.

A cosa serve la valutazione di stabilità di un albero?

Attraverso la valutazione di stabilità di un albero è possibile verificarne le condizioni vegetative, fitosanitarie e strutturali  e definire gli interventi colturali necessari (ad esempio: potatura, consolidamento, altri interventi specifici).

  • Pensi che il tuo albero sia “malato” o  “pericoloso”?
  • Vuoi conoscere le condizioni di stabilità del tuo albero?
  • Pensi che siano necessari degli interventi potatura?

Contattaci per la valutazione di stabilità del tuo albero!

Invia una mail a: studio@arboricoltura.info

Vedi anche: Valutare la stabilità degli alberi presenti nei campeggi, villaggi turistici, residence e strutture turistiche e ricettive in genere.