La gestione degli alberi in ambiente urbano

La possibilità di usufruire del verde cittadino è condizionata dallo stato sanitario del patrimonio arboreo: il fattore di sicurezza degli alberi è infatti un aspetto fondamentale nella gestione delle alberate pubbliche. Dal crollo o dalla rottura di parti di un albero possono infatti derivare responsabilità civili e penali per il possessore (o curatore) dell’albero.
Il proprietario dell’albero, o colui che in altro modo è responsabile dello stesso, ha l’obbligo di prevenire i danni potenziali causati dagli alberi a persone e cose. E’ vero anche che il responsabile dell’albero non può azzerare i rischi di caduta o di schianto, ma deve fare di tutto per ridurli al minimo.
In materia non esiste una normativa specifica, per cui la giurisprudenza italiana ha elaborato il concetto dell’obbligo di tutela di sicurezza pubblica, in particolare per quanto riguarda la sicurezza stradale. Tale dovere comporta che chi apre una strada o tollera la viabilità pubblica sul suo territorio ha l’obbligo giuridico di prendere provvedimenti necessari per proteggere terzi. Questo implica ovviamente anche il mantenimento di uno stato di sanità degli alberi.

Il Responsabile del Verde Pubblico di una città deve essere in grado di valutare le tecniche più efficienti ed innovative e l’Ente che delega tale responsabilità deve mettere a disposizione del tecnico tutti i mezzi e i poteri necessari per l’espletamento delle mansioni al meglio delle cognizioni tecnico-scientifiche del momento (Miglietta, Nicolotti, 1997).
Per raggiungere un buon livello di gestione razionale e sicura delle alberate in ambito cittadino, è necessario:
–individuare e censire le alberate cittadine con un catasto preciso ed efficace, basato su elementi planimetrici e cartografici. Non sono necessari costosi software gestionali, se poi non ci sono le risorse per utilizzarli!;
–pianificare programmi di monitoraggio volti alla valutazione della stabilità meccanica degli esemplari arborei che manifestano particolari anomalie fitopatologiche e strutturali;
–predisporre procedure di manutenzione ordinaria e straordinaria delle alberate. Gli interventi di potatura degli alberi dovrebbero sempre essere effettuati da arboricoltori specializzati, in grado di operare nel rispetto della fisiologia degli alberi e sulla base delle pià recenzi acquisizioni arboricolturali;
–predisporre regolamenti e linee guida per la salvaguardia degli alberi in città. Ad esempio: linee guida per la realizzazione delle nuove aree verdi, regolamento per gli scavi in prossimità degli alberi, interventi di compensazione deglialberi abbattuti, ecc..).