Verde in condominio: accordo tra Assofloro e Anaci Lombardia

Accordo storico a vantaggio dei cittadini e della filiera del verde.

Giovedì 22 Febbraio 2018, in occasione del convegno “Nuove opportunità per la filiera del verde”, organizzato da Assofloro Lombardia nell’ambito di Myplant&Garden, Renato Greca, per il Presidente ANACI Lombardia e Nada Forbici, Presidente di Assofloro Lombardia, alla presenza dell’A.D. di Myplant&Garden Valeria Randazzo, hanno firmato un Accordo di collaborazione per avviare attività congiunte di promozione del verde di qualità, di diffusione delle buone pratiche di gestione (professionalità del Giardiniere), di informazione e formazione per Amministratori condominiali rispetto all’importanza del verde ma anche per il consolidamento delle procedure necessarie a definire tutti quei principi in grado di assicurare qualità e al contempo sicurezza, anche al fine di tutelare l’Amministratore e gli abitanti del condominio.

Si tratta di un accordo storico, perché per la prima volta si apre la strada ad una collaborazione strutturata tra la filiera del verde e gli amministratori di immobili, mettendo insieme competenze ed esperienze che possono dare valore alle proprietà immobiliari e rigenerare le città, la vera sfida del futuro.
È un accordo importante, perché anche il verde condominiale fa parte della “foresta urbana” e contribuisce a fornire alla città importanti servizi ecosistemici: è quindi giusto lavorare per farne capire l’importanza, incentivarne la presenza, migliorarne la qualità attraverso interventi agronomici professionali e non improvvisati o che guardano solo al prezzo, a discapito della qualità.

E’ un accordo che va a vantaggio di tutta la filiera del verde: di chi lavora in modo professionale, di chi crede nell’importanza della formazione, di chi lavora nel rispetto delle regole e delle leggi.

La scelta del luogo, Myplant & Garden non è casuale. Myplant è diventata senza ombra di dubbio la più importante e trasversale manifestazione professionale che propone e promuove tutta la filiera del verde con la partecipazione di ordini e collegi professionali (architetti, periti agrari, dottori agronomi e forestali, ingegneri, agrotecnici…), associazioni (paesaggismo, florovivaismo, arboricoltura), università (di tutta Italia), fondazioni, PPAA, imprese, editori, municipalizzate, collettive e consorzi d’impresa, enti e centri di ricerca. Una filiera che è in grande fermento.
L’accordo prevede attività congiunte di promozione del verde di qualità, di diffusione delle buone pratiche di gestione, della sicurezza nelle opere a verde, di informazione rispetto all’importanza del verde. Che è una risorsa e non un costo.
“Se vuoi andare veloce, corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme ad altri” (proverbio africano). Lavorare insieme e “contaminarsi”, per obiettivi comuni e per riuscire a cambiare cose che sembrano impossibili da cambiare. Anche tra settori e professioni in apparenza lontani.
Un modo di agire che ci piace e in cui crediamo!