L’Olmo monumentale di Maccagno (VA)

Siamo stati chiamati a valutare le condizioni di stabilità di un esemplare monumentale di olmo radicato in una storica villa di Maccagno (VA), sul Lago Maggiore.
Il maestoso albero ha subito alcuni danni alle radici in occasione di lavori edili eseguiti verso il lago.
Qualche anno fa è inoltre stato eseguito il consolidamento delle branche primarie, molto pesanti ed esposte e con inclusioni corticali, in modo non corretto e con materiali inadeguati.
Dopo le verifiche visive e strumentali (Visual Tree Assessment), che hanno escluso la presenza di significative problematiche strutturali, un team di arboricoltori professionisti ha eseguito l’intervento di potatura per la rimonda delle ramificazioni secche ed un leggero alleggerimento della chioma, nel rispetto della fisiologia dell’albero e secondo le più moderne tecniche arboricolturali.
Sono stati sostituiti i vecchi cavi di consolidamento delle branche primarie con un nuovo sistema di ancoraggio. E’ inoltre stato effettuato un intervento di inoculo nell’area radicale di funghi benefici tramite palo iniettore. I funghi micorrizici come simbionti delle radici in circa il 90% delle piante terrestri lavorano attivamente per aiutare i vegetali a trovare acqua e sostanze nutritive proprio laddove questi elementi sono presenti in maniera ridotta o poco assimilabile, contribuendo alla costruzione di una sorta di difesa “naturale”. I funghi micorrizici, colonizzatori dei sistemi radicali della pianta, sono capaci quindi di aumentare notevolmente le capacità naturali di crescita e di difesa dagli attacchi di funghi patogeni.