Finalità della cura degli alberi

La finalità della cura dell’albero è quella di ottenere piante che siano il più possibile vitali, sane e staticamente sicure.
Questo richiede a monte, la presenza di un territorio circostante sufficientemente adeguato, protetto ed ecologicamente idoneo alla funzione.
In aree abitate e in prossimità delle strade gli alberi subiscono particolarmente i danneggiamenti. Spesso manifestano una vitalità estremamente limitata, il che può essere attribuibile a numerose cause ed alle relative conseguenze: danni meccanici, impermeabilizzazione e copertura del suolo, immissioni, sterri e scavi, riempimenti nella zona delle radici, uso di sali antighiaccio sulle sedi stradali, scelta sbagliata dell’ubicazione delle piante, errori di coltivazione, piantagione o cura, come pure altre misure dannose, insufficienti o inidonee.
In questo caso è necessario verificare caso per caso se è possibile risolvere la situazione.
La vitalità dell’albero dipende in gran parte da uno sviluppo naturale sia della parte aerea (epigea) della pianta che da quella posta sotto terra (ipogea) e dalla loro reciproca attività. La vitalità viene decisamente influenzata dall’aerazione del terreno, dall’umidità dello stesso e dalla disponibilità di sostanze nutritive. Se questi elementi risultassero insufficienti, potrebbe essere necessario prendere misure adeguate, particolarmente per il miglioramento delle condizioni del terreno circostante. La valutazione della vitalità richiede una particolare esperienza, che deriva da una lunga osservazione e valutazione dell’albero, del terreno e del territorio circostante, e delle variazioni dei medesimi.

Diagnosi, cura, relazione tecnica

Indagine preliminare, diagnosi

Prima dell’assegnazione e dell’esecuzione dei lavori di cura dell’albero e/o di miglioramento delle condizioni ambientali, è essenziale raggiungere ad una diagnosi accurata, che necessita di sufficienti indagini preliminari. Queste riguardano la vitalità, la stabilità e la resistenza alla rottura, lo sviluppo imperfetto della chioma, l’eventuale presenza di funghi o altri organismi e la loro pericolosità per la pianta.
Gli alberi necessitano di controlli regolari per stabilire di quali cure necessitano ed il loro grado di sicurezza.
Le indagini preliminari devono essere selezionate in base al luogo e al singolo caso, in modo da consentire una successiva diagnosi certa.
Il metodo di indagine primario è costituito da sopralluoghi effettuati da esperti. In caso di problemi riconoscibili e/o fondati sospetti in merito, devono essere eseguite ulteriori indagini, nel corso delle quali non vanno causati danni di nessun genere, o per lo meno nella minor misura possibile.
I metodi tecnici di indagine sono soggetti ad uno sviluppo intensivo, anche in merito alla loro applicazione ed interpretazione. Possono essere di supporto ed integrazione ai preliminari controlli visivi.

L’indagine preliminare per la compilazione di una descrizione dei lavori chiara e completa, comprende:

• La chiara descrizione dei difetti (p.es. sintomi, tipo, causa e proporzioni del danno) e del tipo di cura necessaria in base al tipo di pianta, all’età, alla vitalità, al territorio circostante, ecc.
• La definizione degli obiettivi della cura (p. es. miglioramento della vitalità, allungamento della vita, messa in sicurezza)
• La valutazione della reazione dell’albero alle misure proposte (p.es. compartimentalizzazione, stabilità, resistenza alla rottura, reazione alla potatura)
• L’individuazione e descrizione del tipo di cure necessarie.
• L’eventuale definizione della possibilità e della convenienza dell’intervento, in riferimento alla valutazione delle spese necessarie e in considerazione del valore estetico, ecologico, culturale, dendrologico o funzionale.

I tipi di cura per le radici, i rami e la chioma e il miglioramento del terreno circostante devono essere decisi in armonia l’uno con l’altro.
I lavori devono essere trascritti albero per albero. Solo quando si tratta di lavori simili su alberi dello stesso tipo, dimensioni, stato di salute, ecc. nello stesso luogo (p.es. cura della chioma sugli alberi di un viale), è consentito riportare i dati collettivamente.