Diagnosi delle malattie di un albero

Nella diagnosi di malattie di un albero una delle principali difficoltà che l’arboricoltore si trova ad affrontare è la mancanza di informazioni disponibili. L’albero ovviamente non può descrivere i sintomi, pertanto è compito dell’arboricoltore dare risposta alla domande.
Di fondamentale importanza è la storia dell’albero: è necessario porsi delle domande rispetto alle condizioni del sito di radicazione ed alla storia dell’albero stesso negli anni passati; ed ancora stabilire da quanto tempo si verificano le anomalie e quali sono stati i primi segnali di deperimento (se di deperimento si tratta). E’ fondametale sapere se l’area di radicazione, ed in particolare quella di proiezione della chioma è stata interessata da scavi, opere edili in genere.
Una diagnosi corretta dei problemi dell’albero richiede un esame accurato della situazione ed una sistematica eliminazione delle varie possibili cause di deprimento, sino ad individuare quella più certa.

In ambito urbano la maggior parte dei problemi non sono direttamente causati da insetti, funghi o batteri. Nell’80-90% dei casi infatti, i problemi sono riconducibili alle condizioni del sito di piantagione, come ad esempio compattamento del suolo, siccità, danni fisici o da una poco oculata scelta dell’essenza messa a dimora o dalla scarsa qualità del materiale vivaistico.

In fase di diagnosi di una fitopatologia è necessario raccogliere la maggior quantità possibile di informazioni, mantenendo sempre la mente aperta. Un arboricoltore che si trova davanti ad un albero interessato da carie del legno e si limita esclusivamente alla diagnosi del fungo o alla verifica strumentale del danno, senza indagare sulle cause della sua presenza, rischia di prestare maggiore attenzione ai sintomi che non alle cause della patologia in atto. Molti attacchi fungini, infatti, interessano alberi che si trovano già in stato di stress.

La capacità di effettuare una diagnosi richiede capacità di osservazione globale ed un buon arboricoltore avrà sempre qualcosa da imparare, in ogni nuovo intervento.